SGSE sta ampliando nuovamente il suo catalogo di integrazioni di pannelli di anti-intrusione (di seguito «intrusione») all’interno del sistema Milestone Systems (di seguito Milestone) con i pannelli di intrusione delle famiglie ATS Advanced e ATS Master del marchio Aritech, che godono di una forte presenza globale nel mercato della sicurezza fisica.
L’immagine inferiore mostra l’elenco dei produttori i cui pannelli di intrusione sono attualmente integrati nella piattaforma Milestone Xprotect, grazie agli sviluppi di SGSE.
Le implementazioni con il sistema ATS di Aritech
La gamma di prodotti Advisor Advanced rappresenta l’ultima evoluzione della famiglia Advisor CD e Advisor MASTER. La sua eredità include una serie di funzioni e caratteristiche ben consolidate della serie Advisor, ma è stata anche progettata per affrontare le sfide poste dalle future tendenze.
Gli standard di comunicazione stanno evolvendo costantemente, passando dalle reti RTC alle reti IP. Pertanto, questa gamma di prodotti può utilizzare diverse opzioni di comunicazione, offrendo flessibilità, affidabilità e disponibilità a lungo termine.
Altre caratteristiche salienti incluse:
- I prodotti Advisor Advanced possono essere configurati localmente tramite la porta USB integrata e dispongono di utility di navigazione nel menu sia in modalità rapida che completa.
- Una chiave di assistenza integrata fornisce informazioni facilmente accessibili sulle opzioni, consentendo all’utente di familiarizzare rapidamente con la struttura del menu.
- La nuova gamma di prodotti Advisor Advanced è progettata per essere conforme allo standard EN50131, consolidando le certificazioni europee.
- L’utilizzo di accessori ATS esistenti (tastiere, lettori, espansioni) trasforma i pannelli Advisor Advanced in un sistema affidabile con una vasta gamma di opzioni per espandere la loro funzionalità.
- La rilevazione automatica dell’hardware consente l’aggiunta rapida e comoda di dispositivi. La piattaforma ATSX500A-IP dispone di una connessione Ethernet integrata da 10/100mb per la trasmissione al ricevitore OH-NETREC.
La gamma di prodotti Advisor Advanced
La gamma di prodotti Advisor Advanced appartiene a una famiglia che si è evoluta dalle gamme di successo e durature Advisor CD e Advisor MASTER, prodotti ampiamente apprezzati e riconosciuti. Advisor Advanced prende il meglio da entrambe le gamme e li porta verso una nuova piattaforma orientata al futuro che offre facilità d’uso, flessibilità e affidabilità, consentendo la crescita oggi e domani.
Questa gamma comprende vari prodotti come ATS1000A, ATS2000A, ATS1500A, ATS3500A e ATS4500A, offrendo diverse configurazioni, tutte con le stesse funzionalità e metodi di interazione intuitivi.
Le implementazioni con ATS
Il sistema Advisor Advanced è un sistema completamente ibrido che consente la connessione di qualsiasi combinazione di dispositivi cablati e wireless, dove ogni ingresso può essere assegnato a una zona. Ad esempio, il sistema potrebbe essere configurato per avere 32 zone cablate, 32 zone wireless o una combinazione delle due, come ad esempio 24 zone wireless + 8 zone cablate e viceversa.
Gli ingressi e le uscite possono essere ampliati utilizzando gli espansori DGP, ed è anche possibile espandere il sistema utilizzando un conveniente espansore plug-in che si monta sul pannello di controllo principale, riducendo lo spazio richiesto nella scatola.
Gli ingressi possono essere utilizzati in varie modalità, comprese combinazioni di allarme e tamper o allarme, tamper e anti-masking (Grado-3 secondo gli standard EN).
La connessione Ethernet incorpora un percorso di comunicazione crittografato verso il Centro di Monitoraggio Allarmi e può essere ampliata come trasmissione di backup o doppia attraverso il modulo GPRS ATS7310.
Questo protocollo consente anche il controllo remoto dei dispositivi ATS e la comunicazione istantanea dei segnali di allarme al pannello, attivando eventi all’interno di Milestone XProtect attraverso componenti aggiuntivi (di seguito “plugin”) sviluppati da SGSE.
Poiché l’integrazione è bidirezionale, l’operatore all’interno di XProtect può non solo monitorare lo stato del sistema di intrusione ma anche interagire con il pannello di intrusione utilizzando lo Smart Client attraverso comandi abilitati nel menu contestuale di ciascuna icona o attraverso azioni specifiche sul pannello utilizzando regole.
I prodotti e le versioni del firmware nell'integrazione
Lo sviluppo del software SGSE consente l’integrazione di un numero significativo di prodotti dalle famiglie ATS Advanced e ATS Master in Xprotect, come dettagliato nella tabella sottostante, insieme alle versioni di firmware supportate.
| PANELLI ATS ADVANCED | ||
| SERIE ATS1000A E ATS2000A E RELATIVE VERSIONI DEL FIRMWARE SUPPORTATE | ||
| ATS1000/2000A_MR_003.003.xxx | ATS1000/2000AIP_MR_012.012.xxx | ATS1000/2000AIP_MR_026.026.xxx |
| ATS1000/2000A_MR_005.005.xxx | ATS1000/2000AIP_MR_013.013.xxx | ATS1000/2000AIP_MR_027.027.xxx |
| ATS1000/2000A_MR_008.008.xxx | ATS1000/2000AIP_MR_017.017.xxx | ATS1000/2000AIP_MR_028.028.xxx |
| ATS1000/2000A_MR_010.010.xxx | ATS1000/2000AIP_MR_019.019.xxx | ATS2000/2000AIPC_MR_023.023.xxx |
| ATS1000/2000A_MR_012.012.xxx | ATS1000/2000AIP_MR_020.020.xxx | ATS2000/2000AIPC_MR_024.024.xxx |
| ATS1000/2000A_MR_013.013.xxx | ATS1000/2000AIP_MR_021.021.xxx | ATS2000/2000AIPC_MR_025.025.xxx |
| ATS1000/2000A_MR_017.017.xxx | ATS1000/2000AC_MR_022.022.xxx | ATS1000/2000AIPC_MR_026.026.xxx |
| ATS1000/2000A_MR_019.019.xxx | ATS2000/2000AIP_MR_023.023.xxx | ATS1000/2000AIPC_MR_027.027.xxx |
| ATS1000/2000A_MR_020.020.xxx | ATS2000/2000AIP_MR_024.024.xxx | ATS1000/2000AIPC_MR_028.028.xxx |
| ATS1000/2000A_MR_021.021.xxx | ATS2000/2000AIP_MR_025.025.xxx | ATS2000/2000AIPC_MR_022.022.xxx |
| ATS1000/2000AIP_MR_010.010.xxx | ||
| SERIE ATS1500A, ATS3500A E ATS4500A E RELATIVE VERSIONI DEL FIRMWARE SUPPORTATE | ||
| ATS3500AIP_MR_1.0.26851 | ATS1500/3500/4500AIP_MR_4.1.xxx | ATS1500/3500/4500AIP_MR_4.5.xxx |
| ATS1500/3500/4500AIP_MR_2.0.xxx | ATS1500/3500/4500AIP_MR_4.2.xxx | ATS1500/3500/4500AIP_MR_4.6.xxx |
| ATS1500/3500/4500AIP_MR_2.1.xxx | ATS1500/3500/4500AIP_MR_4.3.xxx | ATS1500/3500/4500AIP_MR_4.7.xxx |
| ATS1500/3500/4500AIP_MR_3.0.xxx | ATS1500/3500/4500AIP_MR_4.4.xxx | ATS1500/3500/4500AIP_MR_4.8.xxx |
| ATS1500/3500/4500AIP_MR_4.0.xxx | ||
| PANELLI ATS MASTER E RALATIVE VERSIONI DEL FIRMWARE SUPPORTATE | ||
| ATS4000/ATS3000/ATS2000/ATS1000 04.11.xx | ATS4000/ATS3000/ATS2000/ATS1000 04.10.xx | ATS4000/ATS3000/ATS2000/ATS1000 04.09.xx |
L'architettura dell'integrazione
Per integrare il pannello di intrusione ATS in XProtect, è necessario che il pannello di intrusione e la piattaforma Milestone siano collegati attraverso la rete Ethernet.
Commissioning
I pannelli di intrusione ATS stabiliscono la comunicazione Ethernet con la piattaforma XProtect di Milestone, mantre il plugin SGSE gestisce i pannelli attraverso l’implementazione di protocolli progettati da Aritech utilizzando l’SDK del produttore.
Pertanto, è necessario configurare le credenziali dell’account utente per il pannello e i dati pertinenti come l’indirizzo IP e la porta in modo che il plugin possa comunicare efficacemente con i pannelli di intrusione.
La registrazione di uno o più pannelli di intrusione ATS associati al ‘Site’ è semplice e richiede solo l’inserimento del nome utente, password, indirizzo IP, porta, e gli altri parametri necessari, come mostrato nell’immagine di seguito.
Premere ‘Salva’ per memorizzare i dati di connessione nel plugin.
Se il processo è stato completato con successo, è consigliabile salvare i dati in modo che il sistema li utilizzi ogni volta che si inizializza, garantendo un processo semplice, facile e conveniente.
In sintesi, i passaggi sono:
- Nome Connessione/Pannello.
- Indirizzo IP.
- Porta di Comunicazione.
- PIN Utente.
- Password.
- Salva.
Configurazione
Zone
Il plugin SGSE consente il recupero automatico della configurazione delle zone del pannello di intrusione Aritech, utilizzando icone specifiche per ogni zona nelle mappe del Smart Client, come mostrato nelle immagini sottostanti e riducendo significativamente il carico di lavoro dell’operatore.
Nel video qui sotto puoi trovare una dimostrazione della parte di configurazione del plugin.
Di seguito sono riportate alcune delle icone più evidenti:
Tipo de sensore
Icona
Valore Predefinito
ATS1000
Pannello di Intrusione ATS1000 con fino a 8-32 zone e 4 aree.
ATS1500
Pannello di Intrusione ATS1500 con fino a 8-32 zone e 4 aree.
ATS3500
Pannello di Intrusione ATS3500 con fino a 8-128 zone e 8 aree.
ATS4500
Pannello di Intrusione ATS4500 con fino a 8-512 zone e 64 aree.
Alimentazione
TASTIERE
ATS1110A-N
Tastiera LCD con 2×16 caratteri.
Altre Tastiere:
ATS1115A-N
ATS1116
ATS1115-N
ATS1135
ATS1136
SENSORI SISMICI
VV600PLUS
Altri sensori sismici:
VV600PS1
VV60S3PLUS
VV601PLUS
VV602PLUS
VV602PS1
VV602S3PLUS
VV605PLUS
VV620PLUS
VV622PLUS
VV700
VV700NF
VV700RA
VV700RC
VVS300PLUS
VVS302PLUS
RILEVATORI DI ALLAGAMENTO
5501-M
Altri rilevatori di allagamento:
5515-G
RILEVATORI DI FUMO
RF581I4
Altri rilevatori di fumo:
TX-6010-03-1
BARRIERE INFRAROSE
PB501
Altre barriere infrarosse:
PB511
PB521
PB601
PB611
PB611M
PB621
PB621M
SB250-N
SB4100-N
SB4200-N
PULSANTI DI PANICO
3040-W
Altri pulsanti di panico:
3045-W
HB191
HB194
HB304
RF360I4
RF-4200-01-1
RF-4200-01-2
TX-3011-03-1
TX-3011-03-2
UM1D
UM1D50
UM2DLED
UM1D
SENSORI DI ROTURA DEL VETRO
60-873-43-EUR
Altri sensori di rottura del vetro:
5150-M
5150-W
5812T
5815NT
5815NT-ART
GS300
GS301
GS310
GS311
GS320
GS321
GS903N
GS913
GS930
GS960AM
ESPANSORI
ATS1201E
Altri espansori:
ATS1202
ATS1201E
ATS1204E
ATS1204N
ATS1210LE
ATS1211E
ATS1220
ATS1226
ATS1235
ATS1810
ATS1811
ATS7072
CONTATTI MAGNETICI
600-1057-43
Altri contatti magnetici:
1044TW-N
1074D-N
1076D-G
1076D-N
1078CT-N
1078-G
1078-N
1078W-N
1084TW-G
1085T-N-3K3
1087T-N
2202AU
2706AP-L
DC101
DC101B
DC101R4.7
DC101S60
DC102
DC102R4.7
DC103
DC104
DC105
DC106
DC106S9
DC107
DC107R4.7
DC107S60
DC108
DC108R4.7
DC109
DC110
DC111
DC113
DC114
DC115
DC116
DC118
DC120
DC121
DC121S60
DC123
DC124
DC127
DC128
DC128R4.7
DC128S60
DC134
DC137
DC138
DC138R4.7
DC138S60
DC140
DC141
DC142
DC143
DC148
DC148R4.7
DC148S60
DC408
DC408R4.7
DC418
DC428
DC888
DC1076
DC1076-6M
IM1640PAG
IM1640PSG
IM1740FENF
MM102
MM106
MM108
MM110
MM201
MM740
MM1515
R1125-N
R1125W-N
RF20I4-N
RF320I4B
RF-DC101B-K4
RF-DC101-K4
TX-1011-03-1
TX-1011-03-3
RILEVATORI DI MOVIMENTO
6910P
Altri rilevatori di movimento:
6921P
6930AMP-SB
6931AMP
6931P
6933AMP
6941AMP
6943AMP
DD666AM-D
DD666-D
DD669
DD669AM
DD1012
DD1012AM
DD1012AM-D
DD1012AM-D-N
DD1012AM-N
DD1012-D
DD1012-N
DD1012PI
DD1012PI-N
DDI78-EXF1
DDI602AM-F1
DDI602AM-F2
DDI602AM-F3
DDI602-F1
DDI602-F2
DDI602-F3
DDV1016
DDV1016AM
DDV1016AM-D
DDV1016AM-D-B-N
DDV1016AM-D-N
DDV1016AM-N
DDV1016-D
DDV1016-N
DI601
DI601AM
EV666-D
EV669
EV1012
EV1012AM
EV1012PI
EV1016
EV1016-D
EV1116
EV1116AM
RF430I4
RF440I4
RF4012I4
RF4012I4PI
RF4016I4
RF4112I4
RF4112I4PI
RF-DD1012-K4
RF-DD1012PI-K4
RF-EV1012-K4
RF-EV1012PI-K4
RF-EV1016-K4
TX-2213-03-1
TX-2214-03-1
TX-2311-03-1
TX-2344-03-1-N
TX-2413-03-1
TX-2511-03-1
TX-2810-03-4
TX-2821-03-4
VE735
VE735AM
VE736
VE736AM
VE736AM
VE1012AM
VE1012-D
VE1012PI
VE1016AM
VE1112-D
VE1120AM
VE1120AM-D
VE1120-D
W76555
W76556
W76558
W76559
W76561
W76562
W76567
W76568
W76570
W76571
Eventi: Allarmi e Regole
Allarmi
Quando si verificano eventi di intrusione nel pannello (rilevazioni, armamento delle partizioni, disarmo delle partizioni, ecc.), il plugin li notificherà a XProtect. Con tali eventi e a seconda delle loro origini, possiamo definire allarmi personalizzati in XProtect.
Eventi
Come per la definizione degli allarmi, possiamo utilizzare gli eventi del plugin per definire regole automatizzate in XProtect, collegando l’intrusione con qualsiasi altra tecnologia integrata nell’installazione del VMS di Milestone.
In questo modo, quando si verifica un evento di intrusione sul pannello ATS, come la rilevazione di intrusione in una zona, possiamo eseguire una qualsiasi delle molteplici azioni consentite dal motore di regole: attivare un’uscita digitale, riprodurre un messaggio audio, posizionare una telecamera PTZ, inviare una email, ecc.
Eventi dell’Area:
Eventi dell’Uscita:
Eventi del Tastierino:
Eventi dell’Espansore:
Eventi del Pannello:
Eventi della Zona:
Azioni sul pannello di intrusione ATS da Smart Client
L’interazione con il motore di regole di Milestone non si ferma qui; viene consentito anche di interagire direttamente con il pannello di intrusione a fronte di qualsiasi evento che possa verificarsi in XProtect, compresi eventi definiti dall’utente attivabili da Smart Client, WebClient e persino Mobile Client.
Le azioni che possiamo eseguire sul pannello sono le seguenti:
- Armare un pannello.
- Disarmare un pannello.
- Armare una area.
- Disarmare una area.
- Armare tutte le aree.
- Disarmare tutte le aree.
- Attiva/disattiva una uscita (azionamento).
- Isola una zona.
- De-isola una zona.
- Inibire una zona.
- Disinibire una zona.
Pertanto, ad esempio, è possibile attivare una delle uscite del pannello (azioni) quando si verifica un evento specifico in Xprotect. Inoltre, possiamo creare un evento definito dall’utente chiamato ‘Imposta sistema’ che, quando attivato, avvia il comando per l’impostazione totale del sistema.
In questo modo, potremmo attivare l’evento ‘Imposta ATS’ da Smart Client, Web Client o persino Mobile Client.
La parametrizzazione degli allarmi
Questo plugin semplifica notevolmente la parametrizzazione degli allarmi.
Selezionare la zona che si desidera associare alle telecamere e successivamente scegliere le telecamere da collegare. Un allarme parametrizzato per la zona attiverà un allarme nel sistema Milestone insieme alle relative telecamere.
Ruoli utente
Grazie all’integrazione sviluppata da SGSE, è possibile raffinare il controllo dei diversi dispositivi per mettendo o negando le relative azioni definite nei ruoli utenti
Operazione e Interfaccia Utente
Dal XProtect Smart Client, possiamo visualizzare lo stato di vari elementi facenti parte del sistema di intrusione: il pannello stesso, le aree, le zone e le uscite (azioni).
L’icona mostrerà lo stato attuale dell’elemento attraverso un sistema di
codifica a colori come mostrato nella tabella qui sotto:
| ITEM | STATO | ICONA |
Pannello | Normale |  |
| Armato |  | |
| Inserimento parziale |  | |
| Allarmato |  | |
| Problematico |  | |
| Sconosciuto |  | |
Aree | Normal |  |
| Armado |  | |
| Allarmato |  | |
| Inserimento parziale |  | |
| Inserimento forzato |  | |
| Sconosciuto |  | |
Zone | Attivato |  |
| Normale |  | |
| Armato |  | |
| Allarmato |  | |
| Inibito |  | |
| Isolato |  | |
| Manomesso |  | |
| Problematico |  | |
| Sconosciuto |  | |
Uscite | Attivato |  |
| Disattivato |  |
Non solo è possibile visualizzare lo stato degli elementi, ma è anche possibile interagire con essi facendo clic con il pulsante destro del mouse sula loro icona.
A seconda del tipo di elemento su cui facciamo clic, il menu contestuale ci permetterà di eseguire determinate azioni.
- Armare pannello.
- Disarmare pannello.
- Inserimento forzato.
Se facciamo clic con il pulsante destro sull’icona di un’area, possiamo:
- Armare area.
- Inserimento Forzato.
- Inserimento Parziale.
- Inserimento Parziale 2.
- Disarmare area.
Se facciamo clic con il pulsante destro sull’icona di una zona, possiamo:
- Inibire zona.
- Isolare zona.
- De-isolare zona.
Inserimento forzato
In questo nuovo plugin è stato incluso un comando che può essere eseguito sia su aree che sul pannello stesso. Si tratta del comando di forzatura impostazione.
Quando si verifica una circostanza che impedisce a un’area di essere impostata perché si trova in uno stato inappropriato (una zona attiva, un armadio aperto, ecc.), il comando di forzatura impostazione ci consente di impostare l’area. Visualmente, noterete che c’è un elemento attivo rappresentato da un colore verde scuro.
Se, in questa situazione, tentiamo di impostare l’area a cui appartiene la zona attiva, comparirà il seguente messaggio nel pannello degli eventi del Smart Client.
Prima di impostare l’area, è necessario inibirla. Inibire quegli allarmi o zone e procedere con la forzatura dell’area.
Per eseguire la forzatura, procediamo con l’inibizione della zona attiva.
Inibendo la zona, possiamo verificare che questa azione sia stata eseguita correttamente osservando che l’icona della zona inibita è cambiata di colore; ora appare in azzurro chiaro.
Dopo aver confermato che la zona è inibita, eseguiamo il comando di forzatura impostazione su Area 2. Nel nostro caso, la zona inibita appartiene all’Area 2.
Il risultato sarà visibile nel gestore delle mappe; si osserverà che tutte le zone corrispondenti all’area armata tramite il comando di forzatura impostazione sono state impostate, lasciando esclusa la zona isolata dall’impostazione.
Puoi vedere nel video seguente l’intero processo del montaggio forzato spiegato in precedenza.
Inserimento parziale
Come ulteriore novità, è stato incluso un comando eseguibile dalle aree. Questo è il Parzialmente Impostato. Il pannello di controllo consente la gestione di fino a due gruppi di impostazioni parziali (parziali e parziali2) in ciascuna area.
Se selezioniamo Parzialmente Impostato nell’Area 1, il pannello di controllo procederà a impostare le zone assegnate come parziali, lasciando disattivate le restanti zone nell’area. Nel nostro caso, la zona 3 non sarà impostata in quanto non è assegnata come parziale.
Il risultato del Parzialmente Impostato è configurato sul nostro pannello; le zone che non appartengono al Parzialmente Impostato nell’Area parametrizzata rimarranno non impostate. Nel nostro esempio, la zona 3 non sarà inclusa nell’impostazione parziale.
Zone
Se facciamo clic destro sull’icona di una zona, possiamo:
- Inibire la zona.
- Isolare la zona.
- De-isolare la zona.
Se facciamo clic destro sull’icona di un’uscita (attuazione), possiamo:
- Attivare l’uscita.
- Disattivare l’uscita.
Se facciamo clic destro sull’icona di una tastiera, possiamo:
- Isolare la tastiera.
- De-isolare la tastiera.
Dettagli dello stato
Se ci posizioniamo su un elemento (pannello, zona, area, espansore, ecc.) e facciamo clic con il pulsante destro, appare un menu contestuale dove possiamo selezionare la funzione Dettagli dello stato.
Selezionando Dettagli dello stato, compare una finestra con i dettagli precisi degli ultimi cinque eventi prodotti sull’elemento selezionato (dettagli del suo stato).
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Certificazione
